INTERAZIONE (clicker)

Il coinvolgimento personale nel processo formativo è essenziale per attivare efficaci percorsi di apprendimento (Gagne, 1977; Fisher et al., 1980; Astin, 1984).  La mancanza o il limitato  coinvolgimento personale degli studenti Le tecnologie digitali offrono strumenti utili per impostare attività sia online, sia in presenza. 

Come usare i clicker

In una classe numerosa e con limitate risorse di tempo da dedicare all'attività il docente può usare i clicker secondo differenti modalità d'uso.

All'inizio della lezione, propone un test sulle conoscenze pregresse, che riporti l'attenzione degli studenti sull'argomento di cui si sta parlando e che serva a ribadire i concetti chiave, visti la lezione precedente.

  • All'inizio di una spiegazione teorica particolarmente complessa, lancia un test di anticipazione, che stimoli il recupero di conoscenze pregresse e che solleciti la ricerca di risposte intuitive. Non da un feedback immediato, ma stimola a prestare attenzione alla spiegazione, per capire se la risposta data era corretta oppure no. Al termine riprende le risposte date e fornisce un commento.
  • Al termine di una spiegazione teorica, può decidere di lanciare un'attività di esplorazione su un caso reale, oppure può lanciare un semplice test di consolidamento di quello che ha appena spiegato, test al quale gli studenti possono rispondere, prima in modo individuale, poi discutono della risposta data con il proprio vicino di banco, per rispondere nuovamente in modo individuale allo stesso quiz, confermando o modificando la prima risposta che era stata data.

In questo modo, in pochi minuti attiva il dialogo con i compagni e rompe il flusso unidirezionale docente-studenti.

Tutti questi quiz poi possono diventare test di ripasso a disposizione degli studenti fuori dall'aula.

  • Al termine, poi di argomenti, macro-argomenti specifici, il docente può decidere di lanciare delle competizioni di consolidamento, individuali o di gruppo: l'importante è che le attività siano sempre ben integrate all'interno del flusso della lezione.


(cf SANCASSANI Susanna et alii, Progettare l’innovazione didattica, Milano, Pearson 2019)