TIROCINIO AL NIDO D'INFANZIA

nidostellina-2.jpg

2016:  154 ore di tirocinio al Nido d'infanzia la «Stellina» di Roma

Il servizio

Il servizio nido d'infanzia "La stellina" è un nido privato accreditato e convenzionato con Roma Capitale. Accoglie circa 70 bambini suddivisi in sezioni per fasce d’età: 3-12 mesi, 13-24 mesi e 25-36 mesi. Gli ambienti interni sono organizzati in spazi di sezione con angoli per attività di lettura, psicomotricità e gioco simbolico e spazi di intersezione con aree riservate ai laboratori di costruzione, manipolazione, pittura e attività motoria. Il nido è dotato di una cucina interna, di una zona adibita al riposo e di bagni attrezzati per le esigenze delle diverse fasce di età; inoltre, ha un ampio spazio esterno adibito al gioco e a varie attività, tra cui il giardinaggio.

 

Il mio tirocinio: obiettivi e attività

Nel tirocinio mi sono proposta di lavorare su quattro aspetti per sviluppare alcune competenze che ritengo essenziali per lavorare al nido d'infanzia:
  • osservazione dei comportamenti dei bambini e delle educatrici,
  • analisi dei bisogni delle varie fasce di età,
  • dare/ricevere fiducia nel rapporto con educatrici e bambini,
  • ascoltare in modo attivo i bambini.

Nelle prime settimane mi sono inserita come osservatrice partecipante, ho conosciuto l'offerta formativa, le educatrici e i bambini permettendo loro di familiarizzare con me. In seguito ho individuato un bambino da osservare e, in dialogo con il supervisore, ho costruito una griglia di osservazione che ho applicato dopo le prima 50 ore di esperienza. Ho utilizzato anche il diario di bordo e, in accordo con l'educatrice di un gruppo dei medi, ho preparato un'attività di laboratorio che ho gestito con i bambini. Nel box "evidenze" allego i materiali che lo documentano. 

La mia esperienza

Ho vissuto un'esperienza soddisfacente, ho conosciuto il progetto e sono entrata a poco a poco nella programmazione che prevede tante attività diverse che le educatrici preparano con cura e creatività. All'inizio avevo timore di non essere adeguata. Il primo giorno ho scritto nel mio Diario di bordo: "Oggi ho iniziato con due timori: la paura di non riuscire ad interagire con i bambini e quella di non sapermi relazionare con le educatrici. A fine giornata le mie paure si sono attenuate, le educatrici mi hanno fatto sentire a mio agio e i bambini hanno cominciato ad interagire con me con lo sguardo e qualche timido sorriso". Dopo la prima settimana mi sono sentita a mio agio e mi sono affiancata alle educatrici rendendomi disponibile a collaborare nelle attività da loro proposte e ad interagire con i bambini nel gioco libero. Ho scelto di osservare in modo più approfondito un bambino di 24 mesi; con la guida del mio supervisore di tirocinio ho costruito una griglia di osservazione che ho utilizzato per individuare e comprendere meglio le difficoltà che quel bambino manifestava nell'interazione con i coetanei e le educatrici. 

Le competenze

In particolare evidenzio tre competenze che ho sviluppato nell'esperienza di tirocinio:

nonformal-ico_P.jpg so osservare in modo sistematico il comportamento del bambino di 0-5 anni (in particolare: so costruire e applicare una griglia di osservazione --> Allegato 1);
nonformal-ico_P.jpg so progettare e gestire attività laboratoriali con un gruppo di bambini (so progettare e realizzare un laboratorio per bambini con materiali riciclabili --> Allegato 2);
nonformal-ico_P.jpg so comunicare e collaborare con le altre educatrici e con i genitori (so decentrarmi, ascoltare e dialogare).

Alcune evidenze

Allego alcuni documenti che illustrano la mia esperienza e attestano alcune delle competenze che ho acquisito:

nonformal-ico_P.jpg Valutazione del tutor di tirocinio sulla mia esperienza di tirocinio

nonformal-ico_P.jpg Griglia di osservazione di un bambino che ho elaborato e applicato

nonformal-ico_P.jpg Descrizione dell'attività che ho elaborato e realizzato con i bambini al laboratorio di manualità

nonformal-ico_P.jpg Relazione di tirocinio al Grest

nonformal-ico_P.jpg Il mio diario di bordo

TIROCINIO AL CENTRO ESTIVO

Copia di 14072016-_O6B7519.jpg

2015: 175 ore di tirocinio al Centro estivo del T.G.S. «Volare Alto» di Roma nel mese di luglio

 

Il progetto del servizio

L'Associazione T.G.S. «Volare Alto» di Roma promuove la realizzazione di  centro estivo per bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni con un progetto formativo e educativo consolidato da anni di esperienza e arricchito dalla collaborazione con un'équipe di docenti universitari della Pontificia Facoltà di Scienze dell'Educazione «Auxilium». La programmazione 2016...

Il mio tirocinio: obiettivi e attività

Il programma del tirocinio al Centro estivo del T.G.S. «Volare Alto»  consiste in un minimo di 175 ore così suddivise: formazione iniziale, programmazione, lavoro di équipe per programmare e preparare le attività e i materiali, attività educative e animative con un gruppo di bambini e ragazzi supervisionata da un tutor e valutazione in itinere e finale.

Il tirocinio al Centro estivo è strettamente collegato con il programma Laboratorio di animazione del tempo libero in cui ho imparato a programmare e a ideare attività formative che ho messo in atto nell'esperienza di tirocinio con i bambini.

Le competenze acquisite

  • Disposizione ad ascoltare e ad incoraggiare i bambini
  • capacità di gestire un gruppo di bambini di 5 anni
  • Capacità di proporre e condurre un'attività formativa di gruppo con bambini di 5 anni
  • Capacità di usare una griglia di osservazione di un bambino e di un gruppo
  • Disponibilità a confrontarsi e a collaborare con altri educatori
  • Capacità di organizzare e animare giochi all'aperto e balli di gruppo

La mia esperienza

«Una delle cose che mi preoccupava, nonostante avessi già fatto esperienza di Centro estivo in un'altro contesto, era se fossi riuscita a gestire l’intero gruppo, forse perché nelle mie esperienze passate mi relazionavo con tutti i bambini del centro e non avevo un gruppo specifico di bambini della stessa età. Durante le tre giornate di formazione intensiva la maggior parte dei timori iniziali si sono affievoliti, ma ne sono emersi altri, come quello di non riuscire a presentare chiaramente alcune  attività formative e quindi il timore che i bambini non capissero e di non riuscire a raggiungere lo scopo.

Al termine della prima settimana di esperienza mi sono resa conto che i due timori quello di gestire un gruppo e quello di condurre un'attività di gruppo erano fondati, ma ho saputo affrontare queste difficoltà collaborando con gli animatori del mio gruppo e dedicando del tempo a conoscere i bambini del gruppo nel momento del gioco libero» (Relazione di Tirocinio).

Alcune evidenze

Allego alcuni documenti che illustrano la mia esperienza e attestano alcune delle competenze che ho acquisito:

nonformal-ico_P.jpg Valutazione del tutor

nonformal-ico_P.jpg Griglia di osservazione del gruppo e griglia di un caso

nonformal-ico_P.jpg Relazione di tirocinio al Grest

 

Commenti

Add comment

Fields marked by '*' are required.
I commenti sono moderati, se decidi di porre pubblico questo commento, non sarà visibile fino a quando non sarà approvato dall' amministratore.

Reply to:

Public
Private: This reply will only be visible to you and the author of the preceeding comment.